Jet2.com
| Jet2.com | |
|---|---|
 | |
 | |
| Stato |  Regno Unito
|
| Borse valori | LSE: DTG |
| Fondazione | ottobre 2002 a Leeds |
| Sede principale | Leeds |
| Gruppo | Jet2 plc |
| Controllate | Jet2holidays |
| Persone chiave | Steve Heapy (CEO) |
| Settore | Trasporto |
| Prodotti | compagnia aerea |
| Dipendenti | 13.000 (2019) |
| Sito web | www.jet2.com/ |
| Compagnia aerea a basso costo | |
| Codice IATA | LS |
| Codice ICAO | EXS |
| Indicativo di chiamata | CHANNEX |
| COA | 598 |
| Primo volo | 12 febbraio 2003 |
| Hub | Leeds-Bradford |
| Frequent flyer | myJet2 |
| Flotta | 113 (nel 2024) |
| Destinazioni | 80 (nel 2024) |
| Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Jet2.com Limited, nota anche semplicemente come Jet2, è una compagnia aerea a basso costo britannica che offre voli di linea e charter dal Regno Unito.[1] Nel 2019 è stata la terza compagnia aerea di linea nel Regno Unito per numero di voli, dietro EasyJet e British Airways.[2]
La sua sede si trova presso l'aeroporto di Leeds-Bradford, con ulteriori basi ad Alicante-Elche, Belfast-Aldergrove, Derby, Edimburgo, Glasgow, Londra Stansted, Manchester, Newcastle upon Tyne, Birmingham, Bristol e Palma di Maiorca. L'azienda detiene una licenza di esercizio di tipo A ricevuta dall'autorità per l'aviazione civile del Regno Unito per il trasporto di passeggeri, merci e posta su aeromobili con 20 o più posti a sedere. Jet2.com offre anche un servizio di charter tramite il suo marchio Jet2charters.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini
[modifica | modifica wikitesto]Jet2.com Limited è una filiale di Jet2 plc. La compagnia aerea iniziò ad operare aerei commerciali nel 1983 con il nome di Channel Express, quando fu acquistata dall'attuale presidente esecutivo del gruppo Dart, Philip Meeson.[3] Inizialmente operatore di trasporto merci, dal 2001 la compagnia aerea iniziò anche ad operare servizi charter passeggeri con aeromobili Boeing verso destinazioni internazionali su rotte prevalentemente a corto e medio raggio.
Anni di formazione
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002, Channel Express fondò il marchio Jet2.com con sede all'aeroporto di Leeds Bradford. Il 12 febbraio 2003, Jet2.com iniziò a operare come compagnia aerea con il suo primo volo da Leeds Bradford ad Amsterdam, operato due volte al giorno con due Boeing 737-300. Nel corso del 2003 furono lanciati ulteriori voli di linea verso sette destinazioni europee.
Nel 2004, una seconda base venne aperta all'aeroporto di Manchester con la compagnia aerea che operava dal Terminal 1. La compagnia acquistò anche ulteriori Boeing 737 e 757 e aprì una base all'aeroporto internazionale di Belfast. Nel 2005, Jet2.com inaugurò una terza base a Newcastle. Nel corso dell'anno, la società acquisì due Boeing 757-200, consentendole di volare su destinazioni di medio-lungo raggio e di trasportare più passeggeri sulle popolari rotte esistenti. Questi aerei hanno aiutato la compagnia ad aprire altre due basi a Blackpool ed Edimburgo. Nel 2006, la società si è trasferita da Bournemouth a Leeds ed è stata ribattezzata Jet2.com Limited.
Espansione
[modifica | modifica wikitesto]
Nel novembre 2008, Jet2.com ha cambiato il suo slogan da "The North's Low Cost Airline" a "Friendly Low Fares". Ciò ha preceduto l'annuncio dell'apertura di un hub all'aeroporto delle Midlands Orientali, il primo della compagnia aerea al di fuori del nord dell'Inghilterra e della Scozia. La base è stata aperta nel maggio 2010.[4]
Nei mesi di novembre e dicembre 2008 la compagnia aerea ha operato quattro voli diretti da Leeds Bradford a Newark Liberty utilizzando i Boeing 757-200, con una serie di voli pianificati anche da Leeds Bradford e Newcastle nel dicembre 2010. Ancora una volta, Jet2.com reintrodusse voli stagionali di Natale per New York durante la stagione invernale 2012; tuttavia, questa volta i voli sarebbero stati operati da Glasgow, East Midlands e Newcastle, oltre a Leeds. I voli stagionali per New York sono continuati ogni anno e ora partono da cinque delle sue basi nel Regno Unito.
Nel 2010, la compagnia ha annunciato che un'ottava base all'aeroporto di Glasgow sarebbe stata aperta nell'aprile 2011, con inizialmente nove rotte pianificate.[5] La base è stata aperta il 31 marzo, prima del previsto. Nel gennaio 2011, la compagnia ha introdotto nella sua flotta Boeing 737-800 di seconda mano. Ciò ha fornito aeromobili più grandi dei suoi Boeing 737-300 esistenti ma più piccoli dei suoi 757-200.
Jet2.com ha trasportato oltre 600.000 passeggeri nel suo primo anno di attività e oltre nove milioni di passeggeri nel 2017; il suo totale più alto registrato.[6]
Il 17 settembre 2016, la compagnia ha ricevuto il suo primo Boeing 737-800 nuovo di zecca dell'ordine per trenta effettuato nel 2015.[7] Nel settembre 2016, Jet2.com ha annunciato che avrebbe iniziato le operazioni dall'aeroporto di Birmingham e dall'aeroporto di Londra Stansted (la prima base della compagnia aerea nel sud dell'Inghilterra) nel marzo 2017. Nel novembre 2016, Jet2.com ha aperto il suo nuovo hangar di manutenzione a Manchester. Nel dicembre 2016, Jet2.com ha annunciato di aver ordinato altri quattro Boeing 737-800, portando il totale dell'ordine a 34.
Anni recenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2019, Jet2.com ha ricevuto la consegna del suo 34º nuovo Boeing 737-800, portando temporaneamente la sua flotta permanente e in leasing a oltre 100 aeromobili.[8] Anche nel 2019 Jet2.com ha trasportato un record di 14,39 milioni di passeggeri su 82.931 voli. Si tratta di un aumento di oltre il 18% rispetto all'anno precedente.
A causa della pandemia di COVID-19, Jet2.com ha annunciato che avrebbe sospeso le operazioni di volo almeno fino al 15 luglio 2020. La compagnia aerea ha continuato a operare voli di rimpatrio per cittadini britannici all'estero. Il 17 agosto 2020, Jet2 ha annunciato tramite BALPA, che avrebbero licenziato 102 piloti da varie basi del Regno Unito, a causa della pandemia.[9]
L'11 novembre 2020, Jet2.com e Jet2holidays hanno annunciato che avrebbero aperto la loro decima base nel Regno Unito presso l'aeroporto di Bristol il 1º aprile 2021, operando verso 33 destinazioni.
Nel giugno 2021, Jet2.com ha annunciato di aver posticipato il previsto riavvio delle operazioni al 1º luglio 2021 sulla scia delle ultime modifiche alle normative di viaggio del governo.[10] Nel settembre 2021, Jet2.com ha annunciato un ordine per 36 Airbus A321neo, più 24 come opzioni, per un totale di 60 aerei. Sebbene Jet2 abbia operato in leasing un piccolo numero di jet Airbus per far fronte alla domanda estiva, questo è il primo ordine diretto di Airbus da Jet2 e un passaggio dalla flotta tradizionalmente tutta Boeing dell'azienda.[11][12]
Identità aziendale
[modifica | modifica wikitesto]Proprietà
[modifica | modifica wikitesto]
Jet2.com è interamente di proprietà di Jet2 plc (ex Dart Group PLC), una holding con sede a Leeds, in Inghilterra. La sua sede principale si trova nella Low Fare Finder House sul terreno dell'aeroporto di Leeds Bradford.
Quartier generale
[modifica | modifica wikitesto]Il quartier generale di Jet2.com, Low Fare Finder House, è situato sul terreno dell'aeroporto di Leeds-Bradford. La costruzione della struttura è iniziata nel 2006, al fine di ospitare piloti, personale di cabina e operazioni di back of house.
Nell'aprile 2013, Jet2.com ha trasferito in un nuovo ufficio i suoi reparti Contatto clienti, Finanza, IT, Risorse umane, Commerciale e Marketing; il nuovo edificio venne chiamato "Holiday House", ed è situato nel centro della città di Leeds.[13] Nel settembre 2014, la compagnia aerea ha aperto una nuova accademia di formazione da 9,5 milioni di sterline presso l'Euroway Industrial Estate a Bradford.[14]
Sussidiarie
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2007 è stata lanciata la consociata Jet2holidays che offre pacchetti vacanze. Il 29 aprile 2015 è stata lanciata la Jet2CityBreaks. Nel giugno 2017, Jet2.com ha lanciato Jet2Villas attraverso il suo marchio Jet2holidays.
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]
A gennaio 2024 la flotta di Jet2.com è così composta[15]:
| Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note |
|---|---|---|---|---|
| Y | ||||
| Airbus A320neo | — | 35 | 180 | |
| Airbus A321-200 | 3 | — | 220 | |
| Airbus A321neo | 5 | 70 | 235 | [11] |
| Airbus A330-200 | 1 | — | 327 | In leasing.[16] |
| Boeing 737-300 | 7 | — | 148 | |
| Boeing 737-800 | 91 | 1 | 189 | |
| Boeing 757-200 | 6 | — | 235 | |
| Totale | 113 | 106 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]
Jet2.com operava in precedenza con i seguenti aeromobili[15]:
| Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
|---|---|---|---|---|
| Airbus A320-200 | 3 | 2013 | 2019 | |
| Airbus A330-200 | 2 | 2019 | 2020 | |
| Airbus A330-300 | 1 | 2023 | 2023 | In leasing.[17] |
| Boeing 737-200 | 1 | 2007 | 2007 | |
| Boeing 737-400 | 2 | 2005 | 2007 | |
| British Aerospace 146-300 | 1 | 2007 | 2007 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) About Jet2.com, su jet2.com.
- ^ (EN) Civil Aviation Authority, All Scheduled Services 2018 (PDF), su caa.co.uk. URL consultato il 4 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2021).
- ^ (EN) Welcome | Jet2 plc, su jet2plc.com. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) New airline routes promise jobs, 28 agosto 2009. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jet2.com gets hypnotic with Derren Brown, su web.archive.org, 16 settembre 2010. URL consultato il 4 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2010).
- ^ (EN) Airline data annual reports 2017 | UK Civil Aviation Authority, su caa.co.uk. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jet2 takes delivery of new aircraft as part of East Mids Airport expansion plans, su derbyshiretimes.co.uk. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) Travel Weekly, Jet2.com celebrates delivery of 100th aircraft, su Travel Weekly. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jet2 is making over 100 pilots redundant at its UK bases, su The Independent, 17 agosto 2020. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) Jet2 delays return following green list shock, su Breaking Travel News. URL consultato il 28 giugno 2022.
- ^ a b (EN) Jake Hardiman, Breaking: Jet2 Eyes The A321neo With Its First Ever Airbus Order, su Simple Flying, 31 agosto 2021. URL consultato il 28 giugno 2022.
- ^ (EN) Spyros Georgilidakis, Jet2 Switches to Airbus! Is Boeing Getting Nervous?, su Mentour Pilot, 31 agosto 2021. URL consultato il 28 giugno 2022.
- ^ (EN) 200 jobs in pipeline as Jet2 moves to new office, su yorkshirepost.co.uk. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ (EN) VIDEO: New £9 million airline training base opens in Bradford, su Bradford Telegraph and Argus. URL consultato il 4 febbraio 2021.
- ^ a b (EN) Jet2 Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 20 novembre 2023.
- ^ Marche G-VYGL.
- ^ Marche CS-WFP.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jet2.com
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su jet2.com.
