Michele III di Alessandria

Michele III

Papa di Alessandria
Intronizzazione	25 aprile880
Fine patriarcato	16 marzo907
Predecessore	Senuzio I
Successore	Gabriele

Nascita	Egitto
Morte	16 marzo907
Sepoltura	Monastero di San Macario il Grande
Manuale

PapaMichele III,noto ancheChail III^[1](inaraboميخائيل الاول‎^?;Egitto,... –16 marzo 907), è stato il 56ºpapa della Chiesa ortodossa copta,venerato comesantodalla Chiesa copta^[2].

In origine era unmonacodelmonastero di San Macario(Abu Maqar).^[3]

Nell'880venne scelto e salì al trono come nuovo patriarca di Alessandria.^[2]^[3]^[4]

Rimase in carica per 27 anni, fino al 20paremhat623^[2]^[5],ovvero fino al 907 d.C.^[1]^[2]^[3]

Note

^^a^bPadriBenedettini,p.296.
^^a^b^c^dCoptic Orthodox Church Network.
^^a^b^cMeinardus,p.276.
^Secondo il testo dei Padri Benedettini, sarebbe invece asceso al trono nell'881.
^Secondo il testo dei Padri Benedettini, sarebbe invece morto il 23machir,ovvero il 17 febbraio.

Padri Benedettini della Congregazione di S.Mauro in Francia,L'Arte di verificare le date dei fatti storici delle inscrizioni delle cronache e di altri antichi monumenti dal principio dell'era cristiana fino all'anno 1770,traduzione di Giuseppe Pontini di Quero, vol. 2, Venezia, Tipografia Gatti, p. 296.
(EN) Otto Friedrich August Meinardus,Two Thousand Years of Coptic Christianity,Il Cairo, American Univ in Cairo Press, 2002, p. 276,ISBN 9774247574.

Predecessore	Papa della Chiesa ortodossa copta	Successore
Senuzio I	880-907	Gabriele

V·D·M

Vescovi, patriarchi e papi di Alessandria d'Egitto

Patriarcato di Alessandria dei Latini(1276 – 1954)·Arcieparchia di Alessandria dei Melchiti(1724 - oggi)

Dalla fondazione
allo scisma delConcilio di Calcedonia
(43 d.C. – 451)

Vescovi (43 - 231)	Marco·Aniano·Avilio·Cerdone·Primo·Giusto·Eumene·Marco II·Celadio·Agrippino·Giuliano·Demetrio
Patriarchi (231 - 451)	Eraclio·Dionisio·Massimo·Teona·Pietro I·Achilla·Alessandro I·Atanasio I·Gregorio·Giorgio·Pietro II·Lucio·Timoteo I·Teofilo I·Cirillo I·Dioscoro I^[1]

^Dopo il Concilio di Calcedonia la comunità dei fedeli si divise in due gruppi: uno con coloro che accettavano le decisioni conciliari e l'altro con coloro che le rifiutavano. Nei decenni successivi al concilio il patriarca fu l'espressione di uno o dell'altro gruppo e questo li portò in alcuni casi a non riconoscere il patriarca dalla diversa visione dottrinale. La concretizzazione dello scisma si ebbe nel 536 quando i due gruppi fondarono i rispettivi patriarcati, non boicottandosi più.

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